Il tetto del debito e la crisi delle banche sono destinati ad esplodere come una “polveriera” — Cofondatore di BitMEX

Arthur Hayes, ex CEO di Bitmex, prevede una significativa volatilità per Bitcoin nella seconda metà dell’anno, causata dall’esplosione della “polveriera” della crisi bancaria statunitense e dall’impennata del debito nazionale.

Hayes, che attualmente gestisce un fondo d’investimento focalizzato sulle criptovalute, ha parlato al podcast What Bitcoin Did il 26 Maggio, facendo diverse previsioni sulle attuali prospettive economiche e sul prezzo del Bitcoin. In particolare, Hayes ha dichiarato di aspettarsi che Bitcoin (BTC) raggiunga i 70.000 $ non prima del 2024.

“Non credo che quest’anno arriveremo a 70.000 $, penso che l’anno prossimo supereremo quella barriera, poi ci sarà il colpo di grazia [2025], [2026] e poi sarà l’Armageddon”.

In particolare, ha indicato nella pratica del quantitative easing — l’aumento dell’offerta di moneta — e in una generale inquietudine sociale i due fattori principali di un simile evento, che potrebbe causare un drastico calo del prezzo delle azioni e delle criptovalute.

“Con la crisi bancaria e il governo federale che emette trilioni di dollari di debito per finanziarsi, si sta praticamente creando una situazione che esploderà nel terzo o quarto trimestre di quest’anno”, ha dichiarato, aggiungendo che non crede che Bitcoin raggiungerà un nuovo massimo storico nel corso di quest’anno:

“Sebbene penso che alla fine sarà un bene per Bitcoin, potrebbe essere abbastanza volatile sia al rialzo che al ribasso”.

Alcuni analisti hanno espresso commenti positivi sul prezzo del Bitcoin nel breve termine. Parlando con Bloomberg, Tommy Honan, responsabile dell’analisi di mercato presso l’exchange Swyftx, ha affermato che è possibile che un accordo sul debito “riporti i trader al tavolo e inneschi la prossima grande impennata del prezzo del Bitcoin”.

Secondo quanto riportato il 24 Maggio da Barron’s, gli strateghi di JPMorgan hanno affermato che l’attuale prezzo dell’oro potrebbe implicare un prezzo del Bitcoin di 45.000 $. Gli analisti ritengono che l’halving del Bitcoin del prossimo anno possa supportare questa previsione di prezzo. Tuttavia, hanno anche considerato che la stretta normativa statunitense sulle criptovalute e i contraccolpi del crollo di FTX “limitano qualsiasi potenziale rialzo”.

Curiosamente, Hayes ha menzionato alcune delle sue strategie di investimento personali, affermando che stava valutando la possibilità di investire in Ether (ETH) e osservando da vicino lo sviluppo di Ordinals Bitcoin. Inoltre, ha dichiarato di aver investito in Pepe (PEPE), una memecoin a tema rana lanciata il 14 Aprile e che ha registrato un rally di oltre il 5.000%.

Hayes è noto per le sue previsioni di prezzo esagerate. Nell’Aprile 2020, ha dichiarato che il prezzo del Bitcoin avrebbe potuto crollare del 57% da 7.000 a 3.000 $. Tuttavia, Bitcoin si è mantenuto stabile e nei tre mesi successivi ha registrato un’impennata del 28% fino a 9.000 $.

Più recentemente, Hayes ha previsto che il prezzo di ETH avrebbe raggiunto i 5.000 $ in seguito all’aggiornamento The Ethereum Merge. Subito dopo il successo dell’implementazione di The Merge, il prezzo di Ether è crollato per mesi prima di riprendersi insieme al resto del mercato cripto all’inizio di quest’anno.