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Taglio netto (-11% delle emissioni) e una soglia del 50% di autoproduzione dell’energia elettrica utilizzata. Sono i principali risultati del Bilancio di Sostenibilità relativo al 2021 della De Cecco. Un documento in linea con il Global Compact delle Nazioni Unite e con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030 a cui ha aderito.
L’Unità Produttiva di Fara San Martino, quartier generale del Gruppo De Cecco, sorge nel Geoparco della Majella Patrimonio dell’Unesco. Uno scenario, quello del massiccio dell’appennino centrale che da sempre fa da cornice all’Azienda e accompagna il brand De Cecco (terzo produttore al mondo di pasta con un giro d’affari di oltre 500 milioni di euro) nel mondo.
Oltre il 50% dell’energia elettrica utilizzata dalle due Unità Produttive De Cecco è da fonti rinnovabili. Di questa quota il 14% è energia idroelettrica, autoprodotta dalle centrali idroelettriche di proprietà, avviate fin dal 1905 dal Fondatore De Cecco e che i discendenti hanno poi nel tempo via via ammodernato.Un asset che è alla base, insieme a una serie di attività mirate migliorare le metodiche procedurali ed agli interventi strutturali per ridurre consumi e sprechi energetici, della riduzione dell’11% delle emissioni di CO2 registrato da De Cecco nel corso del 2021.
«Il nostro obiettivo strategico – spiegano alla De Cecco – è il raggiungimento nella neutralità carbonica entro il 2050. Un risultato al quale contribuirà anche la quota compensazione CO2 assicurata dalla piantumazione di alberi di olivo nei terreni circostanti il sito produttivo di Fara”. La presenza, al 2021, di oltre 3.300 olivi piantumati, di età compresa tra i 40 e gli oltre 100 anni, equivale infatti a un taglio di 132mila kg di CO2. Rafforzato nel 2021 anche l’impegno di De Cecco in Italia nella filiera del grano duro italiano di alta qualità ha finora coinvolto, in uno specifico accordo di filiera, 2mila aziende agricole, oltre 23mila ettari di terreni coltivati, 9 varietà di grani per un raccolto complessivo di oltre 57mila tonnellate di raccolto. In tema di packaging, altro tassello sempre più importante delle strategie dirette alla sostenibilità, va ricordata l’attenzione particolare all’impatto ambientale nella scelta di un solo materiale riciclabile al 100% con certificazione di sicurezza DNV e dichiarazione ambientale di prodotto EPD. Ma la sostenibilità in De Cecco si sposa infine anche con la solidarietà grazie a partnership consolidate da decenni, come quella con il Banco Alimentare al quale nel 2021 sono state donate 490 tonnellate di prodotti per aiutare con dignità tantissime famiglie indigenti e, allo stesso tempo, contrastare lo spreco alimentare, evitando al contempo lo spreco di cibo ».
[Fonte] RSS Feed da www.dissapore.com www.gustoblog.it www.ilsole24ore.com
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