venerdì, Marzo 24, 2023
Disponibile su Google Play
HomeViaggiItaliani, voglia di neve nonostante tutto: vacanza bianca per 12 milioni nel...

Italiani, voglia di neve nonostante tutto: vacanza bianca per 12 milioni nel primo trimestre 2023

Tanta voglia di settimana bianca o comunque di una vacanza sulla neve, anche solo per un fine settimana. Gli italiani tornano sugli sci dopo le interruzioni forzate della pandemia ed il movimento turistico nei primi tre mesi del 2023 supera i numeri del 2019. Lo afferma Federalberghi, secondo cui si scia soprattutto sulle Alpi – in testa Val d’Aosta e Trentino – e sugli Appennini, seppure in misura minore. A meno di un mese dalle festività pasquali, anche marzo rappresenta una buona occasione di programmazione per il turismo invernale.

Solo una minima parte degli sciatori italiani ha optato per una località straniera: le mete preferite restano quelle nazionali e ci si divide tra attività sportive, relax, passeggiate e buon cibo da gustare con le specialità caratteristiche del luogo. Tutto questo con una spesa media di 751 euro a persona per un giro di affari di 9,6 miliardi di euro (5,2 miliardi relativi alle settimane bianche e 3,8 miliardi ai week end). L’indagine, effettuata dall’Istituto ACS Marketing Solutions nel periodo compreso tra il 1 al 6 marz, mostra che sono quasi 12 milioni gli italiani che hanno trascorso o trascorreranno una vacanza sulla neve tra gennaio e marzo 2023. Di questi, 6,9 milioni hanno effettuato o effettueranno la classica settimana bianca, mentre circa 5,1 milioni hanno scelto di concentrare le proprie vacanze nei week end.

Il 96,5% degli intervistati ha scelto di trascorrere la settimana bianca in Italia. Le regioni più gettonate sono a pari merito Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige (entrambe con il 13,4% della domanda), seguite dal Piemonte (12,9%), dalla Lombardia (10,2%) e dall’Abruzzo (9,9%). Nel complesso, il 67,7% andrà in vacanza sulle Alpi, mentre il 25,8% sugli Appennini. La spesa pro capite sostenuta per la settimana bianca, comprensiva di tutte le voci (trasporto, alloggio, cibo , impianti, corsi di sci e divertimenti) è pari a 751 euro per persona. La prima voce di spesa è quella per i pasti (29,9%), seguita dal pernottamento (29,7%) e dal viaggio (20,2%). Al momento di scegliere l’alloggio per la settimana bianca, gli italiani confermano la predilezione per l’albergo (27,9%), seguito dalla casa di parenti ed amici (21,0%). Seguono i bed & breakfast (14,0%) e il rifugio alpino (12,9%).

Secondo l’indagine, i vacanzieri continuano a preferire le prenotazioni dirette: il 59,7% ha prenotato la settimana bianca contattando direttamente la struttura ricettiva; il 33% lo ha fatto tramite il sito internet dell’albergo, mentre il 26,7% ha utilizzato il telefono e la posta elettronica. I criteri che guidano la scelta della località sono: la sua bellezza naturale (49,5%) e le caratteristiche che la rendono ideale per riposarsi (20,7%). Infatti, le principali attività svolte durante questo periodo di vacanza sono: attività sportive (50,8%), relax (50,3%) e passeggiate (39,2%). L’indagine mostra, infine, che dei 6,9 milioni di italiani che hanno fatto o faranno una settimana bianca, 524 mila si concederanno inoltre almeno un week end sulla neve generando un giro di affari di 595 milioni.

Per quanto riguarda i week end, i 5 milioni e 60 mila vacanzieri del fine settimana rimarranno in Italia, scegliendo principalmente la Lombardia (18,9%), il Piemonte (13,5%), il Veneto e l’Abruzzo (entrambi con il 10,3%).
Il 67,7% dei vacanzieri sceglierà le Alpi, il 25,8% gli Appennini. La spesa pro capite sostenuta per i week end sulla neve, comprensiva di tutte le voci (trasporto, alloggio, cibo , impianti, corsi di sci e divertimenti) sarà pari a 403 euro per persona. La prima voce di spesa è quella per i pasti (27,9%), seguita dal viaggio (20,3%) e dal pernottamento (20,1%) L’alloggio preferito in questo caso è la casa di parenti ed amici (30,2%), seguita dall’albergo (26,7%), dai bed & breakfast (24,6%) e dal rifugio alpino (7,8%).

Anche in questo caso gli italiani per prenotare hanno contattato direttamente la struttura ricettiva (51%): il 17,7% lo ha fatto tramite il sito internet dell’albergo, mentre il 33,3% ha utilizzato il telefono e la posta elettronica. Nei week end, tra i criteri che guidano la scelta della località, oltre alla sua bellezza naturale (47,7%) si trova la possibilità di praticare sport (41,3%). L’indagine rivela poi che il 66,9% dei vacanzieri del fine settimana ha rinunciato alla settimana bianca a causa dell’aumento dei prezzi. Tra gli individui intervistati che non andranno in vacanza, il 52,7% ha rivelato di non partire per motivi economici; il 21,6% per l’aumento dei prezzi ed un altro 16,1% per motivi familiari.

Covid Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino Alto Adige Umbria Valle d’Aosta Veneto Italia Agrigento Alessandria Ancona Aosta Arezzo Ascoli Piceno Asti Avellino Bari Barletta-Andria-Trani Belluno Benevento Bergamo Biella Bologna Bolzano Brescia Brindisi Cagliari Caltanissetta Campobasso Carbonia-Iglesias Caserta Catania Catanzaro Chieti Como Cosenza Cremona Crotone Cuneo Enna Fermo Ferrara Firenze Foggia Forlì-Cesena Frosinone Genova Gorizia Grosseto Imperia Isernia La Spezia L’Aquila Latina Lecce Lecco Livorno Lodi Lucca Macerata Mantova Massa-Carrara Matera Messina Milano Modena Monza e della Brianza Napoli Novara Nuoro Olbia-Tempio Oristano Padova Palermo Parma Pavia Perugia Pesaro e Urbino Pescara Piacenza Pisa Pistoia Pordenone Potenza Prato Ragusa Ravenna Reggio Calabria Reggio Emilia Rieti Rimini Roma Rovigo Salerno Medio Campidano Sassari Savona Siena Siracusa Sondrio Taranto Teramo Terni Torino Ogliastra Trapani Trento Treviso Trieste Udine Varese Venezia Verbano-Cusio-Ossola Vercelli Verona Vibo Valentia Vicenza Viterbo

YouGoNews