venerdì, Marzo 24, 2023
Disponibile su Google Play
HomeGossipChanning Tatum: «Io sono femminista»

Channing Tatum: «Io sono femminista»

«Andrò piano», promette Channing Tatum. Abbassa lo sguardo, le sue sopracciglia cesellate si aggrottano preoccupate. «Che dice?», chiede. «Troppo lento?».

Come atleta e ballerino, Tatum è abituato a contorcere il suo corpo in posizioni insolite, e non gli ci vuole molto per trovare il suo ritmo.

«Oh, sì», dice. I muscoli delle sue cosce sono tesi. Le sue mani massicce sono fatte per cose come questa. «È quello che volevo. Sì, sì, sì».

Comincio a perdere il controllo. «Oh, no», dico. «Oh, merda».

«Oh, sì!», annuncia Tatum trionfante. «Stiamo facendo un bambino!».

«Oh, nooo», grido. Il pezzo di argilla che stavo cercando di trasformare in un vaso mi sfugge dalla presa e si lancia drammaticamente fuori dal tornio, che continua a girare impazzito, schizzandomi di liquido viscoso e marrone, finché l’istruttrice dello studio di Brooklyn dove stiamo seguendo una lezione non viene a ricordarmi gentilmente di togliere il piede dal pedale.

Hi. Hi. Hi. Sento una risatina dal tornio accanto. Tatum è un gigante ingobbito sul suo piccolo vaso, le spalle larghe, avvolte in una maglietta bianca a maniche lunghe con la scritta «The Power to Satisfy» (il potere di soddisfare) sul petto, si scuotono dalle risate.

«È così divertente », riesce a dire alla fine. «Mi piacerebbe che ci fosse un video in questa intervista, così potrei premere “play” e vederti cavalcare l’argilla, come in un rodeo,  mentre lotti per non farti disarcionare». Hi. Hi. Hi.

Se si trattasse di un’altra star del cinema, probabilmente sarei mortificata, ma Tatum – la cui risata è una successione acuta di veri e propri Hi. Hi. Hi – sembra così genuinamente divertito che finisco per sentirmi come se gli avessi fatto un regalo.

Certo il fatto che non sia un perfetto sconosciuto aiuta non poco. Ci siamo incontrati per la prima volta nel 2011, quando l’ho intervistato per GQ. Un attore emergente che, all’inizio, avevo classificato come un attore minore dell’era della Young Hollywood: il ragazzo sexy di film come Step Up e She’s the Man, era in quel periodo protagonista di un dramma storico ambientato nell’antica Roma, in cui il suo personaggio appariva in un’armatura anatomica.

Ventiquattro ore e non so quanti shot di tequila dopo, mi ero svegliata nel deserto accanto a delle rocce, con indosso una coperta con le maniche e consapevole, nonostante i postumi della sbornia, che su Channing Tatum mi ero sbagliata di grosso e che, anche se non era l’attore più conosciuto di Hollywood, era certamente il più divertente. È una storia lunga. Probabilmente dovreste cercarla su Google.

Covid Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino Alto Adige Umbria Valle d’Aosta Veneto Italia Agrigento Alessandria Ancona Aosta Arezzo Ascoli Piceno Asti Avellino Bari Barletta-Andria-Trani Belluno Benevento Bergamo Biella Bologna Bolzano Brescia Brindisi Cagliari Caltanissetta Campobasso Carbonia-Iglesias Caserta Catania Catanzaro Chieti Como Cosenza Cremona Crotone Cuneo Enna Fermo Ferrara Firenze Foggia Forlì-Cesena Frosinone Genova Gorizia Grosseto Imperia Isernia La Spezia L’Aquila Latina Lecce Lecco Livorno Lodi Lucca Macerata Mantova Massa-Carrara Matera Messina Milano Modena Monza e della Brianza Napoli Novara Nuoro Olbia-Tempio Oristano Padova Palermo Parma Pavia Perugia Pesaro e Urbino Pescara Piacenza Pisa Pistoia Pordenone Potenza Prato Ragusa Ravenna Reggio Calabria Reggio Emilia Rieti Rimini Roma Rovigo Salerno Medio Campidano Sassari Savona Siena Siracusa Sondrio Taranto Teramo Terni Torino Ogliastra Trapani Trento Treviso Trieste Udine Varese Venezia Verbano-Cusio-Ossola Vercelli Verona Vibo Valentia Vicenza Viterbo

YouGoNews