Maxi richiamo sul sito Salute.gov per diversi lotti del Sesamo semi a marchio VéGé, Metro Chef, Crai e Despar prodotti da Drogheria Alimentari: i lotti sono stati ritirati dal commercio a causa di un rischio chimico. Sugli avvisi di richiamo la data effettiva dei controlli è quella del 17 febbraio 2021, ma sul sito le allerte sono state pubblicate un paio di giorni dopo.
In tutti questi richiami, il marchio di identificazione dello stabilimento o del produttore è Drogheria e Alimentari, mentre il nome del produttore è Drogheria e Alimentari S.p.A. con sede dello stabilimento in viale Nilde Iotti 23/25 a Scarperia e San Piero (FI). Quello che cambia è il marchio del prodotto e il nome o ragione sociale dell’OSA a nome del quale il prodotto è commercializzato:
- Sesamo Semi 120 g: marchio VéGé, nome o ragione sociale VéGé Retail S.Cons.p.A., numero di lotto di produzione L06010U, data di scadenza o termine minimo di conservazione del 31 gennaio 2023 e unità di vendita da 120 grammi
- Sesamo 1000 g: marchio Metro Chef, nome o ragione sociale Metro Italia Cash and Carry S.p.A., numero di lotto di produzione L11262U, data di scadenza o termine minimo di conservazione del 30 settembre 2023 e unità di vendita da 1000 grammi
- Sesamo 1000 g: marchio Metro Chef, nome o ragione sociale Metro Italia Cash and Carry S.p.A., numero di lotto di produzione L11056U, data di scadenza o termine minimo di conservazione del 28 febbraio 2023 e unità di vendita da 1000 grammi
- Sesamo Semi 55 g: marchio Crai, nome o ragione sociale Crai Secom S.p.A., numero di lotto di produzione L07277U, data di scadenza o termine minimo di conservazione del 31 ottobre 2023 e unità di vendita da 55 grammi
- Sesamo Semi 120 g: marchio Despar, nome o ragione sociale Despar Italia C.A.R.L., numero di lotto di produzione L06043U, data di scadenza o termine minimo di conservazione del 28 febbraio 2023 e unità di vendita da 120 grammi
Il motivo del richiamo è un rischio chimico, cioè la presenza di ossido etilene che supera i limiti consentiti dalla legge. Nelle avvertenze i consumatori sono pregati di non mangiare i lotti sopra indicati e di riportarli presso il punto vendita di acquisto.
Covid Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trentino Alto Adige Umbria Valle d’Aosta Veneto Italia Agrigento Alessandria Ancona Aosta Arezzo Ascoli Piceno Asti Avellino Bari Barletta-Andria-Trani Belluno Benevento Bergamo Biella Bologna Bolzano Brescia Brindisi Cagliari Caltanissetta Campobasso Carbonia-Iglesias Caserta Catania Catanzaro Chieti Como Cosenza Cremona Crotone Cuneo Enna Fermo Ferrara Firenze Foggia Forlì-Cesena Frosinone Genova Gorizia Grosseto Imperia Isernia La Spezia L’Aquila Latina Lecce Lecco Livorno Lodi Lucca Macerata Mantova Massa-Carrara Matera Messina Milano Modena Monza e della Brianza Napoli Novara Nuoro Olbia-Tempio Oristano Padova Palermo Parma Pavia Perugia Pesaro e Urbino Pescara Piacenza Pisa Pistoia Pordenone Potenza Prato Ragusa Ravenna Reggio Calabria Reggio Emilia Rieti Rimini Roma Rovigo Salerno Medio Campidano Sassari Savona Siena Siracusa Sondrio Taranto Teramo Terni Torino Ogliastra Trapani Trento Treviso Trieste Udine Varese Venezia Verbano-Cusio-Ossola Vercelli Verona Vibo Valentia Vicenza Viterbo